Una rete capillare al servizio della salute
Secondo il rapporto Federfarma “La farmacia italiana 2025” , il numero di farmacie in Italia ha raggiunto le 20.160 unità, segnando un incremento del 33,5% rispetto al 1975, a fronte di un aumento della popolazione del 4,2%. Questo dato sottolinea la crescente capillarità delle farmacie sul territorio nazionale, con una densità di una farmacia ogni 2.920 abitanti, superiore alla media europea di una ogni 3.214.
“Il rapporto Federfarma evidenzia come il nuovo modello di farmacia, incardinato nel sistema di assistenza territoriale delineato dal DM 77/2022 e concretamente inserito nella rete di telemedicina e di assistenza ai pazienti cronici e anziani, potrà far diventare la farmacia stessa un’unità sanitaria territoriale di base per l’assistenza a bacini di utenza di 3.000 abitanti, garantendo così un effettivo approccio di prossimità del SSN sul territorio” — Marco Cossolo, Presidente Federfarma.
Un punto di riferimento quotidiano per milioni di cittadini
Le farmacie italiane accolgono quotidianamente circa 4 milioni di persone, di cui 800.000 si rivolgono per consulenze sulla salute. In media, ogni farmacia riceve 200 visitatori al giorno. Inoltre, circa 150 cittadini al mese, impossibilitati a recarsi in farmacia, usufruiscono del servizio di consegna domiciliare dei medicinali gestito da Federfarma.
L’evoluzione verso la “Farmacia dei Servizi”
Il rapporto evidenzia come il 70% delle farmacie italiane sia coinvolto nella sperimentazione della “Farmacia dei Servizi”, offrendo prestazioni avanzate come telemedicina, screening per il tumore al colon-retto e servizi CUP. In particolare, la partecipazione delle farmacie agli screening oncologici è passata dal 18% nel 2018 al 78,8% nel 2024.
Telemedicina e innovazione tecnologica
La telemedicina rappresenta un’area di significativa crescita: nel 2024, oltre il 70% delle farmacie offre servizi di telemonitoraggio della pressione arteriosa, mentre la telecardiologia è disponibile nel 76,5% delle farmacie, rispetto al 28% nel 2018. Anche il servizio CUP ha visto un incremento, passando dal 63% nel 2018 al 79,1% nel 2024.
Fiducia e prossimità: i fattori chiave nella scelta della farmacia
La scelta della farmacia da parte dei cittadini è influenzata principalmente dalla vicinanza (41,1%) e dal rapporto di fiducia con il farmacista (39,9%). Solo il 5% degli intervistati considera determinante l’offerta di servizi o prodotti, mentre il 14,1% non ha preferenze specifiche, recandosi nella farmacia più comoda rispetto al luogo in cui si trova.
Il ruolo strategico delle farmacie nel Servizio Sanitario Nazionale
Federfarma sottolinea l’importanza delle farmacie come presidi sanitari territoriali integrati nel Servizio Sanitario Nazionale. Il nuovo modello di farmacia, incardinato nel sistema di assistenza territoriale e inserito nella rete di telemedicina e di assistenza ai pazienti cronici e anziani, potrà far diventare la farmacia stessa un’unità sanitaria territoriale di base, garantendo un effettivo approccio di prossimità del Servizio Sanitario Nazionale.
“Il nuovo ruolo della farmacia, volto a potenziare le attività di questo presidio sul fronte della dispensazione del farmaco e dell’erogazione di nuovi servizi, assume un reale valore se inserito nel sistema di assistenza territoriale, all’interno del quale deve essere costruita una rete di operatori e di presidi che operano in sinergia, integrandosi tra loro, con l’obiettivo di migliorare il livello di tutela della salute” – Michele Pellegrini Calace, Segretario Nazionale Federfarma.