La Lombardia ha dato il via alla campagna vaccinale 2025/2026: oltre 1.300 farmacie sul territorio regionale somministreranno i vaccini contro influenza, Covid-19 e pneumococco, con la possibilità di co-somministrazione nella stessa seduta. A breve, si aggiungeranno anche i vaccini contro HPV e difterite-tetano-pertosse, in attesa delle indicazioni operative definitive.
Le somministrazioni saranno gratuite sin da subito per tutti i cittadini aventi diritto, senza distinzioni progressive per età o categorie. La prenotazione può essere effettuata tramite il portale regionale Prenotasalute.
Pneumococco: una nuova priorità per gli anziani e i fragili
Una delle novità principali di questa stagione è l’estensione su scala regionale della vaccinazione antipneumococcica, già sperimentata lo scorso anno nelle ATS Brianza e Val Padana. L’obiettivo è proteggere le fasce più vulnerabili da una delle infezioni respiratorie più gravi e prevenire complicanze, ricoveri e ospedalizzazioni evitabili.
Il vaccino contro lo pneumococco è offerto gratuitamente a tre categorie principali:
- i 65enni, con offerta attiva per la coorte 1960;
- i soggetti con patologie croniche (diabete, BPCO, cardiopatie, immunodeficienze, ecc.);
- gli ospiti delle RSA, a prescindere dall’età.
La finestra ideale per la somministrazione va da ottobre a dicembre, in concomitanza con la campagna antinfluenzale. La co-somministrazione dei due vaccini è incoraggiata anche da FIMMG Lombardia, che coordina l’operatività sui territori attraverso linee guida e schede tecniche rivolte ai medici di famiglia.
In farmacia: cosa si può fare e per chi
Le farmacie lombarde confermano il loro ruolo di presidi sanitari di prossimità, grazie alla collaborazione con Regione Lombardia e ATS. I cittadini possono recarsi in farmacia per ricevere:
- Vaccini antinfluenzali: per maggiorenni, solo richiami;
- Vaccini anti-Covid: dai 12 anni in su, solo richiami;
- Vaccini antipneumococcici: gratuiti per gli over 65; disponibili a pagamento per gli adulti under 65.
Tutte le somministrazioni saranno registrate sulla piattaforma ARVAX, il sistema informativo unico regionale. Per alcune categorie, come le donne in gravidanza, è previsto anche l’accesso libero in giornate dedicate, come l’open weekend vaccinale del 18–19 ottobre.
Un sistema che funziona: i numeri della scorsa stagione
I dati della campagna 2024/2025 confermano l’efficacia del modello lombardo: sono state somministrate 394.845 dosi antinfluenzali (+30% rispetto all’anno precedente) e 133.296 dosi anti-Covid solo in farmacia, pari al 41% del totale regionale. Dall’avvio del servizio, si contano oltre 1,5 milioni di inoculi contro il Covid eseguiti in farmacia.
Quali vaccini vengono utilizzati
Per quanto riguarda lo pneumococco, la strategia regionale prevede l’uso del vaccino PCV20, un coniugato 20-valente di nuova generazione. Nei casi più specifici e tra soggetti ad alto rischio già vaccinati con PCV20, può essere considerato anche l’utilizzo del vaccino V116, a distanza di almeno un anno.
Il piano è pensato per adattarsi alla storia vaccinale e alla condizione clinica di ciascun paziente, iniziando con PCV20 se non si è mai stati vaccinati e valutare aggiornamenti per chi ha già ricevuto dosi in passato.
