Gestione del Rischio

Gli errori in sanità rappresentano un utile campanello d'allarme con il quale monitorare lo stato di salute delle aziende sanitarie. Analizzando il report MedMarsh scopriamo le principali aree degli eventi avversi.

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Muzio Stornelli

Secondo Nursing Up, turni consecutivi e carenze di personale stanno aggravando le condizioni psico-fisiche degli operatori sanitari.

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Sara Claro

Le infezioni chirurgiche hanno un’incidenza fino al 9,6% in Europa e prolungano mediamente della degenza ospedaliera di 9 giorni. L’Istituto Superiore di Sanità pubblica cinque azioni per prevenire le infezioni chirurgiche e migliorare gli esiti post-operatori.

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Bernardino Ziccardi

“Bene il nuovo decreto – dice la Società Italiana per la Gestione del Rischio in Sanità (SIGeRiS) – ma le competenze non si improvvisano. Attori terzi possono avere un importante ruolo nell’aumentare la sicurezza”.

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Tommaso Vesentini

Durante il secondo appuntamento si è discusso della definizione del rischio e della necessità di superare la cultura della colpa. Confrontare i dati tra territori, riconoscere pattern ricorrenti e costruire strumenti proattivi sono passaggi fondamentali per una sanità più sicura, consapevole e omogenea.

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Francesca Basso

Uno strumento di gestione del rischio e di formazione per competenze tecniche e soft skill che migliora la comunicazione, riduce gli errori e favorisce l’auto-miglioramento: ecco come.

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Tommaso Vesentini

Il 3 aprile 2025, dalle 9:30 alle 13:00 presso l'Aula 3 Sede Centrale, Scuola Superiore Sant’Anna, si svolgerà l'incontro "Safer and Better Care: A Human-Centered Approach to Clinical Incident Analysis"

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Sara Claro

Il Veneto investe 4 milioni di euro in bodycam e braccialetti smart per medici e infermieri: in arrivo 7mila dispositivi per aumentare la sicurezza nei pronto soccorso e nei reparti più a rischio.

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Eurosia Padula

Asfissiata per carenza di ossigeno perché non venne attivata la respirazione automatica durante l’operazione. “La verità sulla morte di Giovanna è definitivamente stabilita, nonostante i numerosi tentativi di nascondere la verità. Giovanna era sanissima ed è morta per colpa degli anestesisti” dice la famiglia.

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Sara Claro

"Pur riconoscendone il valore, ad 8 anni dal varo possiamo dire che la legge ha mancato uno dei suoi obiettivi primari: ridurre drasticamente la medicina difensiva – dice l’Onorevole Marianna Ricciardi-. Ecco la mia proposta sul modello francese: indennizzi al posto dei risarcimenti; processo penale solo in casi specifici”.

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Tommaso Vesentini
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