Negli ultimi mesi si è moltiplicata online l’offerta di presunte terapie “rivoluzionarie” per il Parkinson basate sull’utilizzo di cellule staminali. La Società Italiana Parkinson e Disordini del Movimento/LIMPE-DISMOV lancia un allarme: nessuna cura di questo tipo è attualmente approvata dalle principali agenzie regolatorie internazionali, né esistono al momento applicazioni cliniche validate nella pratica medica.
Nessuna approvazione ufficiale
Ad oggi, né EMA (Agenzia Europea per i Medicinali), né FDA (Food and Drug Administration) né AIFA(Agenzia Italiana del Farmaco) hanno autorizzato terapie a base di cellule staminali per il trattamento della malattia di Parkinson. La Società scientifica sottolinea che molte proposte pubblicizzate su web e social non si basano su evidenze cliniche solide e che spesso comportano rischi concreti per la salute, oltre a costi particolarmente elevati per i pazienti.
Ricerca in corso, ma nessuna applicazione clinica
I progressi della ricerca scientifica nel campo delle cellule staminali sono reali e continuano a essere oggetto di studio. Alcuni dati preliminari hanno mostrato risultati promettenti in fase sperimentale, ma non esistono al momento terapie disponibili né protocolli autorizzati nella pratica clinica quotidiana.
“Comprendiamo perfettamente il desiderio, da parte dei pazienti e delle famiglie, di trovare nuove speranze nella lotta contro il Parkinson” – afferma il prof. Giovanni Fabbrini, presidente della Società Italiana Parkinson/LIMPE-DISMOV – “Tuttavia, è fondamentale distinguere tra ciò che è oggetto di ricerca e ciò che è clinicamente sicuro ed efficace. La disinformazione può generare false aspettative e, peggio ancora, mettere a rischio la salute.”
L’invito alla cautela
La Società raccomanda ai pazienti di riferirsi sempre al proprio neurologo di fiducia per ogni decisione terapeutica e di evitare trattamenti non approvati, anche quando pubblicizzati come “innovativi” o “miracolosi”. Solo le cure validate e inserite nelle linee guida internazionali offrono garanzie di efficacia e sicurezza.
Informazione corretta e responsabilità
Promuovere una corretta informazione scientifica è, per LIMPE-DISMOV, una responsabilità etica verso le persone con Parkinson. Un dialogo trasparente tra specialisti, pazienti e caregiver è fondamentale per affrontare in modo consapevole ogni scelta terapeutica.
Per saperne di più
Fondata nel 1974, la Società Italiana Parkinson e Disordini del Movimento – LIMPE–DISMOV ETS è oggi il principale punto di riferimento scientifico italiano per lo studio, la cura e la formazione in ambito neurologico e riabilitativo. Riunisce oltre 900 specialisti e, insieme alla Fondazione LIMPE, è attiva anche in campagne di informazione rivolte al pubblico.