Welfair 2025, la fiera della governance sanitaria

Terza giornata di Welfair 2025 dedicata all’evoluzione del sistema sanitario, alle sue criticità e alle prospettive future. La medicina generale come medicina della persona, le richieste per una sanità più coordinata e digitale ma anche focus su obesità, autismo e longevità. Domani la giornata conclusiva
Terza giornata di Welfair 2025 dedicata all’evoluzione del sistema sanitario, alle sue criticità e alle prospettive future. La medicina generale come medicina della persona, le richieste per una sanità più coordinata e digitale ma anche focus su obesità, autismo e longevità. Domani la giornata conclusiva

Prosegue la sesta edizione di Welfair, la fiera del fare Sanità organizzata da Fiera Roma e B-Sanità by Experience – con approfondimenti, tavoli di lavoro, mostre e screening gratuiti, in Fiera Roma Padiglione 9 fino al 7 novembre. Obiettivo di Welfair 2025 è individuare strategie concrete per ridurre i divari e favorire un Servizio Sanitario Nazionale sostenibile, in grado di rispondere ai bisogni di salute di una popolazione sempre più anziana e complessa.

Oltre 600 relatori provenienti da tutto il Paese e più di 60 tavole di confronto, promosse dal Comitato Scientifico di Welfair – Marinella D’Innocenzo, Enzo Chilelli e Giovanni Scapagnini – e che vedono la partecipazione di istituzioni, università, società scientifiche, ordini professionali e associazioni dei pazienti. Proseguono poi gli incontri dedicati alla nutrizione funzionale e ai modelli alimentari personalizzati, con la partecipazione di docenti e ricercatori.

Cosa è successo oggi a Welfair

Verso una sanità più coordinata e digitale con il Fascicolo Sanitario Elettronico e l’Ecosistema dei Dati Digitali – SPAZIO 2 – ore 10:30-13:00

Nel corso del panel i relatori hanno sottolineato come la sfida della sanità sia soprattutto operativa: trasformare il Fascicolo Sanitario Elettronico – FSE in uno strumento realmente utile per medici e pazienti.

Maria Pia Giovannini, Presidente CDTI Roma, ha evidenziato la necessità di rendere il Fascicolo un sistema vivo e quotidianamente utilizzato: «La principale sfida del Fascicolo Sanitario Elettronico è passare dalla teoria alla pratica: renderlo realmente operativo e utilizzato nelle ASL, dai medici di base e dagli specialisti, in modo che il cittadino possa trovare nel fascicolo l’intero percorso della propria storia clinica. Oggi, però, non siamo ancora a quel punto: non tutti lo usano, e spesso chi lo consulta non vi trova le informazioni necessarie. Il risultato è che molti cittadini continuano ancora a doversi muovere con la documentazione cartacea».

Sulla stessa linea, Sergio Pillon, Vicepresidente AiSDeT e Consigliere CDTI, ha sottolineato la necessità di superare i limiti attuali del sistema e di estendere il FSE anche alla sanità privata:

«La prima sfida, per quanto riguarda il Fascicolo Sanitario Elettronico, è farlo davvero partire, perché di fatto non è ancora pienamente operativo. La seconda sfida è favorirne l’utilizzo concreto da parte di cittadini e professionisti sanitari. La terza è integrare la sanità privata all’interno del fascicolo. Oggi abbiamo centinaia, anzi migliaia di strutture non SSN — si pensi, ad esempio, a quelle legate a fondi come FASI, FASDAC, INPGI, UniSalute — le cui informazioni non vengono inserite nel Fascicolo. Se il Fascicolo resterà “monco”, cioè privo di una parte consistente dei dati sanitari dei cittadini, rischierà di essere uno strumento incompleto e, di fatto, poco utile».

Premio Michele Leonardo Lo Tufo – ARENA – ore 10:30 – 11:30

Il Premio Michele Leonardo Lo Tufo vuole onorare la memoria di un innovatore della pubblica amministrazione, promotore di una PA moderna, vicina ai cittadini e ai territori. Istituito in occasione di Welfair – la fiera del fare Sanità, il premio valorizza chi si distingue per umanità, innovazione, sostenibilità e impegno. Rappresenta la continuità del suo progetto di modernizzazione delle istituzioni locali. Le categorie premiate sono Governance, Ricerca e Persone.

Per la categoria “Governance”, il riconoscimento è andato a Lorenzo Terranova, per la competenza unita a una profonda umanità, per la gentilezza dei gesti e la capacità di ascoltare davvero. Ha saputo unire rigore e leggerezza, dedizione e rispetto, mostrando che si può essere grandi professionisti restando persone semplici e luminose. Il suo esempio continuerà a vivere in chi ha avuto la fortuna di incontrarlo.

Infine, per la categoria “Ricerca”, il premio è stato conferito a Giuseppe Ippolito, per il suo contributo al miglioramento e rafforzamento del sistema nazionale di ricerca biomedica, per il ruolo svolto al servizio della salute pubblica e la protezione dalle malattie infettive, lavorando alla riorganizzazione strategica della ricerca sanitaria nazionale e promuovendo l’integrazione tra ricerca di base, ricerca clinica e sanità pubblica.

Per la categoria “Persone”, il premio è stato assegnato a Raffaela Milano, per la competenza professionale, la passione civile e la dedizione costante che hanno potuto fare la differenza nella vita delle persone più deboli e nel costruire una società più giusta e inclusiva.

Autismo: un viaggio nella complessità. Dai network molecolari alla società dell’inclusione – ARENA – ore 12:00 – 13:00

Durante il panel esperti di neurologia, psicologia e biochimica hanno discusso le più recenti evidenze scientifiche, dalle alterazioni molecolari ai riflessi educativi e sociali, con l’obiettivo di costruire una visione condivisa tra scienza, innovazione ed empatia. Luigi Mazzone – Professore ordinario, Direttore della Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e della U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Tor Vergata – ha sottolineato: «Nonostante i tentativi, anche da parte del governo, di creare strategie comuni, la realtà è che ancora non esiste una risposta forte e univoca al problema dei disturbi dello spettro autistico — o, meglio, degli autismi, come preferiamo definirli oggi. Serve una maggiore consapevolezza e una reale differenziazione degli approcci. Andare “a dama” nei prossimi anni significa sviluppare terapie personalizzate, basate sulla comprensione di ciò che sta “dietro” ogni singolo individuo e sul riconoscimento del suo specifico fenotipo clinico. La criticità principale, oggi, è la banalizzazione del problema. Si tende a generalizzare esperienze limitate, a trarre regole generali da pochi casi. Invece, conoscere una o due persone autistiche non significa conoscere “l’autismo”. Ogni persona è unica, e ciò che funziona per qualcuno non è detto che vada bene per tutti».

Obesità, tra miti e cure – ARENA – ore 14:00-15:30

Enrico Prosperi, Medico Chirurgo, Specialista in Psicologia Clinica, Presidente della Società Italiana di Educazione Terapeutica e Prof.ac di Educazione Terapeutica nell’ambito clinico e ospedaliero presso l’Università Europea di Roma, ha così presentato l’argomento del panel: «Negli studi sull’obesità si vedono oggi grandi novità, dalle terapie farmacologiche alla chirurgia bariatrica, fino agli interventi più vicini alla vita quotidiana, legati a nutrizione e stili di vita. Diventa sempre più importante un approccio interdisciplinare, che metta il paziente al centro e lo renda protagonista della propria cura. Serve un’équipe specializzata che sappia anche combattere lo stigma, troppo spesso basato su pregiudizi. Parliamo di “persona con obesità”, riconoscendo dignità e complessità di una malattia cronica influenzata da fattori genetici, ambientali, psicologici e sociali. L’obesità oggi è una vera sindemia, intrecciata con malnutrizione e cambiamento climatico. Il nostro impegno è affrontare questi aspetti con attenzione, empatia e strategie personalizzate».

Queste invece le parole di Margareth Martino, Vicepresidente dell’Associazione ScopriAmo l’Autismo: «Io ho una doppia esperienza: sono mamma di un bambino autistico e sono anche medico, e, per questo, una doppia prospettiva. Dal punto di vista della sanità pubblica, le criticità rimangono. Le liste d’attesa e l’accesso limitato alle terapie rimborsate dal sistema sanitario costituiscono ancora un ostacolo significativo per le famiglie. Purtroppo, mentre le esigenze crescono a causa dell’aumento dei casi di autismo, la risposta del sistema fatica a seguire, e sarà necessario ancora tempo per colmare queste lacune. In sintesi, per affrontare l’autismo serve un approccio integrato, basato su competenze scientifiche, coordinamento tra figure professionali e attenzione concreta alle famiglie, così da garantire percorsi di cura efficaci e inclusivi».

Sanità, Spazio (In)Sostenibile? Ridisegnare il futuro delle professioni tra diritti, decreti e nuove competenze – SPAZIO 4 – ore 15:00 – 17:30

Pier Luigi Bartoletti, Vicesegretario nazionale vicario FIMMG, si è così espresso sul nuovo ruolo del medico di medicina generale: «Nel prossimo futuro, la medicina personalizzata sarà una delle chiavi per garantire la sostenibilità del sistema sanitario pubblico. Oggi, i medici di medicina generale sono coloro che quotidianamente si prendono cura delle persone, sia sane che malate, ma spesso il loro ruolo clinico non è adeguatamente riconosciuto o raccontato. Ogni giorno svolgono prevenzione primaria, secondaria e terziaria, cercando di coniugare le terapie specialistiche, mirate a curare l’organo, con un approccio centrato sulla persona. Per fare tutto questo in maniera efficace servirebbe più tempo dedicato alla cura e meno burocrazia».

I principali eventi di domani 7 novembre, ultima giornata di Welfair

Ricerca pediatrica: come sostenere i nuovi orizzonti per la salute dei bambini – SPAZIO 2 – ore 10:30-13:00

La ricerca pediatrica rappresenta un investimento strategico per la salute pubblica in quanto il miglioramento della qualità e sostenibilità dell’assistenza in ambito pediatrico, anche nell’ambito della medicina di complessità e delle malattie rare, ha ricadute concrete e di lungo periodo sul benessere e produttività della società.

Rete solidale ed approccio sistemico per una Sanità di prossimità: il nuovo ruolo del terzo settore – SPAZIO 4 – ore 10:30-13:00

Qual è l’impatto reale dell’AI in Sanità – SPAZIO 5 – ore 10:30-13:00

L’intelligenza artificiale in Sanità rappresenta una nuova frontiera e una rivoluzione in itinere, con impatti reali su diagnosi, cura, efficienza e sostenibilità. Ma sono molte le azioni di governance necessarie per accompagnarne l’introduzione. Regole, strumenti di valutazione, limiti di sicurezza, sensibilizzazione e formazione del personale e dell’utenza, trasparenza dei processi decisionali e confini di responsabilità: tutto è in fase di costruzioni.

Ricerca, Sviluppo e Competitività: la Sinergia tra IRCCS e Industria come Motore per la Salute e la Crescita del Paese – SPAZIO 6 – ore 10:30-13:00

In un’era di rivoluzione per le scienze della vita, la capacità di un Paese di trasformare rapidamente la scoperta scientifica in terapia accessibile è diventata un indicatore chiave di competitività e un pilastro per la salute pubblica. L’Italia possiede un asset strategico unico in questo campo: la rete degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), eccellenze del Servizio Sanitario Nazionale dove l’assistenza al paziente e la ricerca avanzata si fondono quotidianamente. Allo stesso tempo, l’Industria Farmaceutica rappresenta il partner industriale indispensabile per tradurre queste scoperte in farmaci innovativi, investendo risorse ingenti in sviluppo, produzione e accesso al mercato.

Facebook
X
LinkedIn
WhatsApp

Ti potrebbe anche interessare:

di Redazione Bees Sanità

ARTICOLI CORRELATI

Vedi tutti gli articoli della sezione:

Banner MAG 600x600px_Tavola disegno 1

Vuoi contribuire alla discussione?

Cosa ne pensi di questo tema? Quali sono le tue esperienze in materia? Come possono divenire spunto di miglioramento? Scrivi qui ed entra a far parte di B-Sanità: una comunità libera di esperti ed esperte che mettono assieme le loro idee per portare le cure universali nel futuro.

Il 4-5-6-7 novembre 2025 questo e molti altri temi importanti per il futuro della sanità saranno al centro di Welfair, la fiera del fare Sanità a Fiera di Roma che riunisce gli esperti e le esperte di governance dell’intera filiera sanitaria.
Vedi programma.

Iscriviti gratuitamente e velocemente per partecipare

Cerca

Compila il form per scaricare il Libro bianco

ISCRIVITI