Comunicazione sanitaria: l’impatto della formazione su 600 professionisti

Pubblicata su PEC Innovation la ricerca che conferma l’impatto positivo dei corsi aziendali di comunicazione clinica. La formazione si conferma strumento efficace per accrescere l’empatia nel rapporto medico-paziente
Pubblicata su PEC Innovation la ricerca che conferma l’impatto positivo dei corsi aziendali di comunicazione clinica. La formazione si conferma strumento efficace per accrescere l’empatia nel rapporto medico-paziente

Migliorare l’empatia nella comunicazione sanitaria, per una cura che sia davvero centrata sulla persona, è possibile. Questo quanto emerso da uno studio condotto in Azienda USL Toscana Nord-Ovest e pubblicato sulla rivista internazionale “PEC Innovation”, con l’obiettivo di valutare l’impatto di un corso aziendale di comunicazione personale sanitario-paziente per i neoassunti. L’empatia, infatti, è un elemento fondamentale per una cura che tenga conto realmente delle necessità del paziente. Non si tratta di una qualità innata, ma di un aspetto che può e che deve essere allenato tramite appositi corsi di formazione.

Dal corso alla ricerca: evidenze concrete sull’impatto dell’empatia

Sono oltre 600 gli operatori sanitari tra medici, infermieri, dietisti e psicologi che, a partire dal 2020, hanno completato il percorso formativo. Tale corso, che si svolge online e in piccoli gruppi, rappresenta il primo livello del percorso formativo in comunicazione clinica ed è stato strutturato secondo il modello del Kalamazoo Consensus Statement, un riferimento internazionale per la comunicazione sanitaria. Al termine, ognuno dei professionisti è stato valutato tramite una simulazione di un colloquio clinico, condotto in base alle nozioni apprese durante il corso.

Lo studio pubblicato su PEC Innovation, invece, è stato condotto su 129 professionisti ed è nato per verificare scientificamente l’impatto di tale corso. In tal modo è stato dimostrato come, grazie a quanto appreso, realmente si sia verificato un aumento dell’empatia dei professionisti nei confronti dei pazienti. Al contrario, nello studio sul gruppo che non ha seguito il corso, i livelli di empatia sono risultati stabili, o addirittura in calo. Per cui, in base ai risultati, per un miglioramento della comunicazione medico-paziente risulta necessaria un’adeguata formazione del personale sanitario.

Rafforzare l’empatia è possibile

«I dati ottenuti – sottolinea Giovan Battista Previti, primo medico firmatario dello studio – ci permettono di affermare con fiducia che l’empatia, elemento fondante della relazione clinica, può essere efficacemente rafforzata attraverso una formazione strutturata e interattiva, anche a distanza. La risposta positiva dei partecipanti e le evidenze emerse ci incoraggiano a proseguire con rigore nella valutazione degli effetti della formazione sulla pratica clinica reale».

Anche Sergio Ardis, direttore dell’unità operativa Relazioni con il Pubblico, Partecipazione e Accoglienza e responsabile scientifico del corso, si è detto soddisfatto per i risultati ottenuti e per la pubblicazione dello studio: «Questo riconoscimento scientifico – commenta Ardis – valorizza il lavoro di tutto il gruppo dei docenti, conferma la bontà del modello adottato e incoraggia a proseguire nell’estensione di questa formazione di base a un numero sempre maggiore di professionisti sanitari, consapevoli che una comunicazione empatica è il primo passo per una cura centrata davvero sulla persona».

Comunicare il rischio e gli eventi avversi

Ma la formazione sulla comunicazione sanitaria non finisce qui. All’inizio c’è il corso base, in collaborazione con la struttura di Sicurezza del paziente, diretta da Tommaso Bellandi. Successivamente, il percorso formativo prosegue con il tema della comunicazione del rischio e sulla comunicazione di eventuali eventi avversi, seguendo le raccomandazioni nazionali e internazionali sulla sicurezza e trasparenza nei processi di cura. Una corretta comunicazione del rischio è indispensabile affinché il paziente possa scegliere consapevolmente.

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