Umanesimo digitale nella sanità: la tecnologia al servizio della persona

“L’uomo al centro della trasformazione digitale, anche nell’intelligenza artificiale” dice Arturo Possidente: dall’intelligenza artificiale nella sanità alla trasformazione digitale in Campania, tra innovazione e umanesimo digitale.
tecnologia persona
Arturo Possidente

Nel panorama sempre più tecnologico della sanità italiana, Arturo Possidente, Head of Market Innovation Unit Healthcare di Exprivia, sottolinea con forza una priorità. “Il tema del digitale è estremamente attuale ed estremamente importante, perché permea tutta la vita del cittadino e delle persone – afferma -. Ma è altrettanto importante conservare al centro della tecnologia l’uomo e la sua dimensione.”

Possidente parla di una trasformazione che non può limitarsi a infrastrutture e software, ma che deve nascere da una visione più ampia, dove “la trasformazione digitale ha la necessità di migliorare la vita del cittadino e dell’uomo.”

Il digitale per migliorare la sanità

Nella sua esperienza, la sanità si conferma uno dei settori dove il digitale – in particolare l’intelligenza artificiale – mostra già risultati tangibili. “È già evidente a tutti come l’utilizzo di algoritmi predittivi, di algoritmi che individuano lesioni, aiutino a prevenire le malattie, a individuarle in anticipo e quindi a riuscire a dare delle cure migliori ai cittadini.”

Per Possidente, questo non è solo un miglioramento tecnico, ma un esempio concreto di umanesimo digitale.

L’intelligenza artificiale, perciò, non è un fine, ma uno strumento. Un mezzo sofisticato, potente, ma che deve mantenere una direzione chiara: “Il digitale, nella sua complessità e anche nel suo utilizzo degli algoritmi di intelligenza artificiale, deve servire a migliorare la possibilità per il cittadino di avere servizi più efficienti, in particolare nella sanità.”

L’esperienza in Campania: infrastruttura e impatto

Possidente porta l’esempio della Regione Campania come caso virtuoso di innovazione digitale a beneficio della popolazione. “Abbiamo partecipato a tutta quella che è stata la trasformazione digitale che ha portato la Regione Campania a tagliare traguardi importanti nei servizi digitali al cittadino”. 

In particolare, Exprivia ha creato “le fondamenta – continua Possidente – su cui sono state sviluppate una serie di applicazioni che oggi la Regione Campania mette a disposizione dei cittadini.”

Exprivia, l’azienda di cui Possidente è responsabile per l’innovazione nel settore Healthcare, si pone come partner tecnologico ma anche culturale per le pubbliche amministrazioni e il sistema sanitario. “Siamo un’azienda italiana che realizza applicazioni software per tanti mercati, tra cui la sanità. Abbiamo questi concetti e questi valori al centro del nostro lavoro quotidiano: perché la tecnologia deve essere uno strumento per dare valore all’essere umano, non per sostituirlo”.

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