Parità di genere in ateneo: il nuovo Piano dell’Università Campus Bio‑Medico

Più opportunità per le donne tra studio, carriera e famiglia: l’UCBM punta su merito, inclusione e benessere organizzativo. Un Piano strutturato per favorire l’equilibrio di genere e valorizzare i talenti femminili in ogni ambito universitario.
piano parità genere

L’Università Campus Bio‑Medico di Roma ha presentato il nuovo Piano di Parità di Genere 2025 (Gep), frutto di anni di lavoro e di un investimento concreto su persone, cultura e organizzazione. Il Piano nasce con l’obiettivo di garantire pari opportunità a donne e uomini in tutti gli ambiti dell’università: dallo studio alla ricerca, dalla carriera al lavoro amministrativo.

Donne protagoniste nelle STEM

All’UCBM, le donne rappresentano oltre il 60% degli iscritti alle lauree in ambito STEM. E nel 2023, più del 63% dei laureati era donna. Non solo: le studentesse ottengono risultati eccellenti, con una percentuale di lodi ben superiore a quella maschile. Anche nei programmi internazionali come Erasmus+, la presenza femminile è dominante, sia in entrata che in uscita.

Carriera accademica e lavoro: i dati migliorano

Negli ultimi anni si è registrato un netto incremento delle ricercatrici e del personale docente donna. Tra il 2020 e il 2024, le donne nel corpo accademico sono cresciute del 44%, mentre le assegniste di ricerca sono più che raddoppiate. Anche tra il personale tecnico‑amministrativo si osserva una crescita significativa della componente femminile, con ruoli sempre più qualificati e attivi nella governance universitaria.

Più welfare per conciliare lavoro e vita

Il Piano non si limita ai numeri, ma mette al centro il benessere delle persone. Tra le misure previste: nidi aziendali e centri estivi a tariffa agevolata, smart working per genitori, flessibilità per chi affronta adozioni o affidi, tutele per la maternità e coperture assicurative dedicate. Un pacchetto pensato per sostenere concretamente la conciliazione tra vita familiare e professionale.

Verso una cultura dell’equità

Dietro al Piano di Parità di Genere c’è una visione chiara: costruire un’università più giusta, dove ogni persona possa esprimere il proprio potenziale. Come ha dichiarato il Rettore Eugenio Guglielmelli, la parità di genere è parte integrante della missione dell’ateneo. E il Prorettore Simonetta Filippi sottolinea come il piano sia nato da un confronto aperto, con obiettivi concreti e condivisi.

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di Sara Claro
23 Settembre, 2025

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