Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha ribadito l’importanza di colmare i divari territoriali nell’accesso alle cure e rilanciare con decisione l’azione preventiva a livello nazionale. “Vogliamo un servizio sanitario nazionale che sia eccellente su tutto il territorio. E la prevenzione non fa eccezione” ha affermato il Ministro. “Gli Stati Generali della Prevenzione non sono un punto d’arrivo ma di partenza, un laboratorio di idee e alleanze: la salute è un impegno collettivo”.
“Dobbiamo investire di più – ha aggiunto il Ministro -. Oggi solo il 5% del fondo sanitario nazionale è destinato alle attività di prevenzione. Vogliamo aumentare questa percentuale. Perché la spesa per la prevenzione deve essere considerata a tutti gli effetti un investimento”. Però non è solo questione di risorse. “La prevenzione non è uno slogan – ha affermato Schillaci – racchiude azioni che contribuiscono a ridurre l’insorgenza di patologie. E queste azioni si traducono, in primo luogo, nell’adesione a stili di vita corretti e agli screening oncologici”.
Gli Stati Generali della Prevenzione il 16 giugno
Nel corso della giornata del 16 giugno si sono alternati panel e sessioni di confronto tra rappresentanti delle istituzioni, delle Regioni, delle società scientifiche e delle professioni sanitarie. Tra i temi centrali affrontati: la prevenzione lungo il corso della vita, il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione, il ruolo del National Health Prevention Hub e le opportunità offerte dalla sanità digitale. Non ultimi, gli screening oncologici e alla necessità di rafforzare la consapevolezza nei cittadini.
Grande attenzione è stata riservata anche agli stili di vita, all’educazione alla salute nelle scuole e al contrasto dell’obesità infantile, con un appello alla responsabilità condivisa tra istituzioni, operatori sanitari, famiglie e cittadini.
Il Villaggio della Prevenzione, allestito in parallelo ai lavori congressuali, ha visto un’adesione significativa dei cittadini che hanno potuto sottoporsi a screening, esami e consulti medici, oltre a partecipare a momenti informativi e laboratori di educazione alla salute.
La prima giornata si è conclusa con un riconoscimento alla Fondazione “A Voce d’’ e Creature Onlus” e un evento esperienziale dedicato alla corretta alimentazione, con la partecipazione del maestro pizzaiolo Vincenzo Capuano.
I lavori proseguiranno domani, 17 giugno, con una sessione dedicata all’innovazione e all’intelligenza artificiale applicate alla prevenzione.