Stati Generali della Prevenzione, Schillaci: “Scegliere la prevenzione significa scegliere il futuro”

Si sono aperti il 16 giugno 2025, alla Stazione Marittima di Napoli, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gli Stati Generali della Prevenzione, promossi per la prima volta dal Ministero della Salute come occasione strategica per rafforzare il ruolo della prevenzione nella tutela della salute pubblica.
stati generali prevenzione

Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha ribadito l’importanza di colmare i divari territoriali nell’accesso alle cure e rilanciare con decisione l’azione preventiva a livello nazionale. “Vogliamo un servizio sanitario nazionale che sia eccellente su tutto il territorio. E la prevenzione non fa eccezione” ha affermato il Ministro. “Gli Stati Generali della Prevenzione non sono un punto d’arrivo ma di partenza, un laboratorio di idee e alleanze: la salute è un impegno collettivo”.

“Dobbiamo investire di più – ha aggiunto il Ministro -. Oggi solo il 5% del fondo sanitario nazionale è destinato alle attività di prevenzione. Vogliamo aumentare questa percentuale. Perché la spesa per la prevenzione deve essere considerata a tutti gli effetti un investimento”. Però non è solo questione di risorse. “La prevenzione non è uno slogan – ha affermato Schillaci – racchiude azioni che contribuiscono a ridurre l’insorgenza di patologie. E queste azioni si traducono, in primo luogo, nell’adesione a stili di vita corretti e agli screening oncologici”.

Gli Stati Generali della Prevenzione il 16 giugno

Nel corso della giornata del 16 giugno si sono alternati panel e sessioni di confronto tra rappresentanti delle istituzioni, delle Regioni, delle società scientifiche e delle professioni sanitarie. Tra i temi centrali affrontati: la prevenzione lungo il corso della vita, il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione, il ruolo del National Health Prevention Hub e le opportunità offerte dalla sanità digitale. Non ultimi, gli screening oncologici e alla necessità di rafforzare la consapevolezza nei cittadini.

Grande attenzione è stata riservata anche agli stili di vita, all’educazione alla salute nelle scuole e al contrasto dell’obesità infantile, con un appello alla responsabilità condivisa tra istituzioni, operatori sanitari, famiglie e cittadini.

Il Villaggio della Prevenzione, allestito in parallelo ai lavori congressuali, ha visto un’adesione significativa dei cittadini che hanno potuto sottoporsi a screening, esami e consulti medici, oltre a partecipare a momenti informativi e laboratori di educazione alla salute.

La prima giornata si è conclusa con un riconoscimento alla Fondazione “A Voce d’’ e Creature Onlus” e un evento esperienziale dedicato alla corretta alimentazione, con la partecipazione del maestro pizzaiolo Vincenzo Capuano.

I lavori proseguiranno domani, 17 giugno, con una sessione dedicata all’innovazione e all’intelligenza artificiale applicate alla prevenzione.

Facebook
X
LinkedIn
WhatsApp

ARTICOLI CORRELATI

Vedi tutti gli articoli della sezione:

Vuoi contribuire alla discussione?

Cosa ne pensi di questo tema? Quali sono le tue esperienze in materia? Come possono divenire spunto di miglioramento? Scrivi qui ed entra a far parte di B-Sanità: una comunità libera di esperti ed esperte che mettono assieme le loro idee per portare le cure universali nel futuro.

Cerca

Compila il form per scaricare il Libro bianco

ISCRIVITI